La sostenibilità è oggi un tema di primaria importanza all’interno del settore vitivinicolo anche a livello globale (Klohr et al., 2013). A partire dall’Integrated Pest Management Programme, lanciato in California nel 1992, una varietà di programmi e iniziative per la promozione della sostenibilità sono stati sviluppati in tutto il mondo e, al giorno d’oggi, i consumatori mostrano un interesse sempre maggiore nei confronti di prodotti considerati “sostenibili”. Anche se i pionieri della sostenibilità del vitivinicolo sono stati i Paesi appartenenti a quello che viene chiamato “il nuovo mondo del vino”, negli ultimi anni numerose ricerche hanno evidenziato come i questo è un tema su cui ogni azienda vitivinicola Europea, Italiana e soprattutto veneta deve porre il massimo grado di attenzione, ricercando strumenti che permettano sempre più l’utilizzo di etichette di sostenibilità e certificazioni sul prodotto finale.
Il progetto Sfumature di Verde intende dunque promuovere azioni che coniughino da un lato competenze tecniche legate alla sostenibilità della produzione delle aziende socie della FIVI (Federazione Vignaioli Indipendenti) Treviso e dall’altro azioni integrate di marketing e promozione in grado permettere a queste aziende una comunicazione più efficace delle proprie pratiche sostenibili e dell’approccio ecologico seguito, nonché di garantire loro un posizionamento strategico nel mercato, anche internazionale, vincolandolo nel contempo al territorio d’origine e al rispetto dello stesso. A tal proposito, il progetto intende legare l’impegno dei viticoltori verso un prodotto e una produzione più sostenibile e “verde” al settore enoturistico, un tempo riservato a target molto specifici, ma che vanno ampliandosi per il crescere del numero di appassionati, per la crescita del turismo di tipo esperienziale e legato alla scoperta del territorio.
L’obiettivo generale del progetto risiede quindi nel contribuire al rafforzamento del tessuto produttivo regionale aumentando il livello di competitività delle aziende micro e piccole vitivinicole puntando su rispetto dell’ambiente, sulla sostenibilità delle produzioni e sulla valorizzazione del territorio, anche in termini di biodiversità.
OBIETTIVI FORMATIVI
Il progetto è stato pensato all’interno della Linea 1 – Priorità 8.v in modo tale da sviluppare maggiori capacità di promuovere i propri prodotti/servizi (nuovi modelli di business) attraverso una maggiore attenzione all’eco-sostenibilità e di raggiungere nuova clientela attraverso una ben strutturata politica di marketing. Gli obiettivi formativi specifici del progetto possono essere distinti in 3 principali filoni tematici, 3 differenti sfumature:
1) Prima Sfumatura di Verde: acquisire conoscenze e competenze (legali/normative, gestionali/organizzative e tecniche/operative) in tema di sostenibilità della produzione vitivinicola.
2) Seconda Sfumatura di Verde: migliorare la capacità di integrare l’attività di viticoltori con altre attività “collaterali” (turismo, cultura) che possono produrre nuovi filoni di reddito e contribuire a promuovere il territorio in modo sostenibile, lento e integrato.
3) Terza Sfumatura di Verde: potenziare la capacità delle aziende di comunicare la sostenibilità delle proprie produzioni (biologiche, biodinamiche) ai consumatori soprattutto, ma anche ai colleghi e ai decisori politici, per un consumo più consapevole ed una migliore gestione del territorio.
DESTINATARI
Sfumature di Verde è rivolto prevalentemente a figure manageriali e apicali (proprietari, soci e collaboratori con ruoli di responsabilità commerciale) di aziende vitivinicole attente agli aspetti di sostenibilità delle produzioni, i quali devono ottenere conoscenze e competenze in relazione alla consapevolezza del valore di una produzione più rispettosa dell’ambiente, del territorio e delle persone che ci vivono, alla consapevolezza del valore dell’operare in rete e della condivisione di iniziative, nonché ottenere competenze tecniche specifiche legate alla produzione biologica/biodinamica.
Progetto presentato all’Autorità Regionale cod. 20-0002-1311-2018
Approvato da Regione del Veneto con DDR 1198 del 11/12/2018
Contributo pubblico concesso € 67.198,00
Cofinanziato da Fondo Sociale Europeo